Dieta con la Pizza

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Tuttavia, in considerazione della delicatezza e dell’importanza della questione salute, è d’obbligo sentire preventivamente il parere di un medico o di un dietologo di fiducia.
In particolare, sulla base dei dati forniti da enti e istituti pubblici che operano nel campo della nutrizione, non è possibile fare una valutazione quantitativa della pizza dal punto di vista calorico-nutrizionale: le tabelle composizione degli alimenti riportano solitamente solo tre tipologie di pizza (bianca, con pomodoro, e con pomodoro e mozzarella), ma omettono le indicazioni quantitative e sugli ingredienti.
A titolo puramente indicativo sembra, tuttavia, di poter affermare che 100 grammi di una generica pizza con pomodoro e mozzarella – preparata secondo le usuali forme – sviluppano circa 271 kcal, apportando 52 grammi di carboidrati, 5,6 gr di grassi e 5,6 di proteine.
Peraltro è sempre utile controllare la tollerabilità dei vari componenti per ottimizzare i risultati della dieta.
Peso forma & metabolismo
Per calcolare adeguatamente il peso forma occorre tener conto di diversi fattori: sesso, età, consumo energetico giornaliero e costituzione; per tale ragione, non è possibile fare a meno dello specialista in dietologia. Mediamente il peso di un uomo adulto è costituito per l’80-85% da massa magra (liquidi corporei, muscoli, scheletro, visceri, ecc.) e per il 15-20% da massa grassa (tessuto adiposo).
Nella donna adulta la percentuale di massa grassa è del 20-30%. I bambini, rispetto all’adulto, hanno una maggiore percentuale di acqua e una minore percentuale di grasso.
Metabolismo: la variabilità individuale è tale che la utilizzazione dell’energia cambia tra una persona e l’altra. In altri termini, pur introducendo la medesima quantità di energia con la dieta e pur avendo uno stile di vita simile, una persona può tendere ad ingrassare di più rispetto ad un’altra. L’aumento di peso è il risultato di un eccesso di energia introdotto rispetto alle reali necessità.
In conclusione: ognuno ha il suo metabolismo.
Nella donna adulta la percentuale di massa grassa è del 20-30%. I bambini, rispetto all’adulto, hanno una maggiore percentuale di acqua e una minore percentuale di grasso.
Metabolismo: la variabilità individuale è tale che la utilizzazione dell’energia cambia tra una persona e l’altra. In altri termini, pur introducendo la medesima quantità di energia con la dieta e pur avendo uno stile di vita simile, una persona può tendere ad ingrassare di più rispetto ad un’altra. L’aumento di peso è il risultato di un eccesso di energia introdotto rispetto alle reali necessità.
In conclusione: ognuno ha il suo metabolismo.
Principale fonte di riferimento:
www.pizzamondo.it