Rifiuti alimentari
Estratto da: Rapporto agricolo 2014 (Svizzera)
Secondo uno studio dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura FAO (Gustavsson et al. 2011), nel mondo circa un terzo di tutti gli alimenti prodotti per il consumo umano si perde o viene gettato.
Diversi studi (Almeida 2011, Beretta et al. 2012) stimano che anche in Svizzera non viene mangiato approssimativamente un terzo degli alimenti prodotti. A livello di consumo, in Svizzera finora sono state condotte due rilevazioni rappresentative per quantificare i rifiuti alimentari: quella del 2012 dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM, 2013) con la quale . stata analizzata la composizione dei rifiuti e quella di Baier e Reinhard, del 2007, che esaminava i rifiuti della ristorazione nel ristorazione nel Cantone di Argovia (cfr. grafico sottostante).
Con quella dell’UFAM, per la prima volta è stata rilevata anche la quota di generi alimentari gettati, come sottocategoria dei rifiuti biogeni. Secondo i risultati, quasi un sesto dei rifiuti domestici analizzati è costituito da derrate alimentari. Nell’anno di rilevazione sono stati gettati più di 30 kg di alimenti per persona, la maggior parte dei quali ancora commestibili.
A livello svizzero corrispondono a 251’000 tonnellate, 15’000 delle quali di carne e pesce e 236’000 di altri alimenti.
L’analisi dell’UFAM tuttavia, non contempla tutti i rifiuti delle economie domestiche: mancano infatti gli scarti di mondatura o le derrate alimentari che vanno a finire nel compostaggio o nelle canalizzazioni.
Lo studio di Baier e Reinhard nel Cantone di Argovia si concentra sui rifiuti alimentari nel settore della ristorazione, ovvero di ristoranti, take away e mense. Dai risultati emerge che nelle cucine professionali del Cantone si producono circa 11’925 tonnellate di rifiuti organici, ovvero 124 grammi per pasto.
I rifiuti organici sono composti per il 48,5 per cento da resti di cibo, per il 48,5 per cento da scarti di mondatura e per il 3 per cento da olii. (…)
Rifiuti alimentari a livello di consumo in Svizzera
Secondo uno studio dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura FAO (Gustavsson et al. 2011), nel mondo circa un terzo di tutti gli alimenti prodotti per il consumo umano si perde o viene gettato.
Diversi studi (Almeida 2011, Beretta et al. 2012) stimano che anche in Svizzera non viene mangiato approssimativamente un terzo degli alimenti prodotti. A livello di consumo, in Svizzera finora sono state condotte due rilevazioni rappresentative per quantificare i rifiuti alimentari: quella del 2012 dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM, 2013) con la quale . stata analizzata la composizione dei rifiuti e quella di Baier e Reinhard, del 2007, che esaminava i rifiuti della ristorazione nel ristorazione nel Cantone di Argovia (cfr. grafico sottostante).
Con quella dell’UFAM, per la prima volta è stata rilevata anche la quota di generi alimentari gettati, come sottocategoria dei rifiuti biogeni. Secondo i risultati, quasi un sesto dei rifiuti domestici analizzati è costituito da derrate alimentari. Nell’anno di rilevazione sono stati gettati più di 30 kg di alimenti per persona, la maggior parte dei quali ancora commestibili.

Fonte: faccionotizia.gelocal.it
L’analisi dell’UFAM tuttavia, non contempla tutti i rifiuti delle economie domestiche: mancano infatti gli scarti di mondatura o le derrate alimentari che vanno a finire nel compostaggio o nelle canalizzazioni.
Lo studio di Baier e Reinhard nel Cantone di Argovia si concentra sui rifiuti alimentari nel settore della ristorazione, ovvero di ristoranti, take away e mense. Dai risultati emerge che nelle cucine professionali del Cantone si producono circa 11’925 tonnellate di rifiuti organici, ovvero 124 grammi per pasto.
I rifiuti organici sono composti per il 48,5 per cento da resti di cibo, per il 48,5 per cento da scarti di mondatura e per il 3 per cento da olii. (…)
Rifiuti alimentari a livello di consumo in Svizzera
kg / pro capite / anno | |
Food Waste nelle economie domestiche private, scarti di mondatura esclusi (UFAM): – di cui carne e pesce: |
ca. 33,5 ca. 2,0 |
Rifiuti della ristorazione, scarti di mondatura e resti di cibo e olio commestibile (Baier & Reinhard) | ca. 20,0 |
Fonte: Rapporto agricolo 2014 – www.pubblicazionifederali.admin.ch